Gestione dei dati per il tuo business: ecco come sfrutti le potenzialità (parte 2)
Nel post precedente abbiamo spiegato ai gestori di un negozio online come implementare un’efficace strategia dati. Nel post che segue, invece, ti prenderemo per la mano e ti faremo conoscere il mondo dei dati strutturati. Cosa sono i dati strutturati e come si distinguono da quelli non strutturati? Perché sono indispensabili per una gestione di dati efficiente e come li puoi usare strategicamente per far crescere il tuo business?
Vediamo insieme come utilizzare efficacemente i dati strutturati per la tua attività, per migliorare i processi aziendali ed aumentare la redditività.
Contenuti
- Dati di prodotto ottimizzati per la generazione di content in automatico e perfetta
- Frequenza e grado di riempimento
- L’importanza viene prima della quantità
- Così funziona il text robot
- Cosa sono i dati non strutturati?
- L’algoritmo del text robot
- Non c’è nessuna base di dati strutturati?
- Trasformare dei dati in corpi di testo: cos’è in grado di fare il text robot
- Meta-dati
- Il text robot sa fare anche questo
Dati strutturati
Quando hai la giusta base dati
I dati ben strutturati, cioè la base dati giusta è il presupposto essenziale per una generazione automatizzata con il text robot riuscita. Una parte del data base è costituita dai dati di prodotti che di solito si recuperano dal product marketing. In questa area si trova un numero incredibile di informazioni (dati) sul prodotto che non aspettano altro che essere utilizzati per la content automation.
Non tutti i dati di prodotto presenti in un’impresa, però, sono idonei ad essere valutati meccanicamente ed essere utilizzati da parte del text robot. Il campo dati deve contenere determinate caratteristiche che, però, sono disponibili solo in seguito alla loro elaborazione. Solo a queste condizioni il text robot è in grado di creare in automatico dei testi accattivanti. “Accattivanti” nel nostro contesto significa: informativi, unici, ottimizzati SEO, con valore aggiunto e grammaticalmente corretti (oltre a logicamente validi). Molto importante è anche che le caratteristiche abbiano una forma omogenea, per tutto il record dei dati. Altrimenti la generazione automatica di content buoni è impossibile.
Tieni presente, però, che i dati strutturati hanno un senso anche a prescindere dalla content automation, in quanto sono più facilmente da elaborare e da trovare con maggiore facilità sia dalla macchina che dall’uomo. Nell’insieme diventano più facilmente utilizzabili. L’imperativo fondamentale nel web rimane comunque l’integrità dei dati, cioè la loro veridicità.
Dati di prodotto ottimizzati per la generazione di content in automatico e perfetta
Tante volte i gestori di shop dispongono di dati base come le descrizioni di prodotto e i nomi di prodotto o del produttore contenenti già le caratteristiche più importanti (come per esempio il colore, il materiale, le misure) in un unico campo dati. Per quanto questo non sia comodo per un header (per il motivo che i clienti vedono immediatamente le caratteristiche del prodotto) – per il text robot questo è completamente inutile. Poiché i dati provengono inoltre da fonti diversi, spesso il caos di dati non fa che aumentare. Cosa da evitare assolutamente, a prescindere dal fatto se ti decidi o meno per la content automation. Come già detto, i dati non strutturati non hanno mai un senso.
I campi di dati ampi contengono una grande quantità di informazioni sprecate. Perché? Perché gli attributi contenuti non permetto una loro lettura differenziata. Se invece si ha un campo dati proprio per ogni singolo attributo (caratteristica) ([Material], [Maße], [Farbe]) può essere creata una frase specifica per ogni singolo attributo, frase che può essere riutilizzata, variandola, cambiando la sequenza e/o parafrasando con l’aiuto di sinonimi. Ciò comporta una ricca variabilità che esclude a priori il duplicate content.
Conclusione: Più i dati sono granulari (più sono numerosi i campi dati riempiti in modo ordinato) più i testi prodotti in automatico saranno sfaccettati, dettagliati e flessibili.
Proprio questo si intende con “dati strutturati”! Migliorare i dati in questa maniera dapprima potrebbe sembrare un po’ dispendioso. Comunque, un intervento del genere vale sempre la pena. Solo così (!) è possibile produrre in automatico dei contenuti attraenti che vendono e saranno letti con piacere dai tuoi clienti.
Frequenza e grado di riempimento
Dati granulari sono sì importanti, ma non ha senso creare dei campi di dati che si riferiscono solo a pochi prodotti. Qui bisogna valutare quali sono gli attributi che si riferiscono al maggior numero possibile dei prodotti nell’assortimento. Altrettanto importante è anche il grado di riempimento dei relativi attributi. Con altre parole: quanti sono i valori contenuti nel singolo attributo?
Bisogna immaginarselo in questo modo:
L’importanza viene prima della quantità
In alcuni casi può anche fare senso utilizzare degli attributi con grado di riempimento basso per il content automatizzato – ovvero nei casi in cui proprio questi attributi costituiscono una particolarità che deve essere sottolineata.
Esempio:
L’applicazione di perle luccicanti fanno di questa maglietta una vera attrazione.
Se questa è una categoria particolarmente importante per il tuo shop il relativo attributo deve assolutamente essere visualizzato fossero anche solo poche magliette di questo tipo in offerta.
Singoli campi di dati si possono riferire ovviamente a più di un prodotto. Anche i dati di prodotti completamente diversi possono far parte dello stesso record di dati. La scalabilità così diventa una cosa facilissima.
Il campo dati “sistema operativo” per un PC desktop può contenere per esempio “Windows 10”. Per il text robot va benissimo.
Così funziona il text robot
A guardare bene, il text robot è come un ufficio content. Come questo, come fonte di informazioni ha bisogno di dati sui prodotti per poter generare dei testi significativi. Se presenti, li combina con i contenuti giusti e ne genera dei testi completi. Ma per poter fare questo bisogna elaborare i dati. L’elaborazione consiste in una gestione dei dati pertinente.
Cosa sono i “contenuti giusti”?
Sono frasi precostruite sulle quali si basa il text robot. Fin quando la base dati è giusta non ne sarà mai generato un testo indesiderato con dei contenuti sbagliati. Il testo non ha bisogno di essere rivisto e controllato prima della pubblicazione. Ciò comporta un grande risparmio di tempo, di denaro e di altre risorse che potranno essere impiegate diversamente.
Ora che sai cosa sono i dati strutturati vedremo come vengono trasformati in un testo informativo.
La parte del testo evidenziato con il colore è un ampliamento della frase che deriva sì dai dati ma non è contenuta in questo forma nei dati. Ciò significa che il text robot non combina semplicemente dei dati tra di loro. Va oltre, inserendo anche delle interpretazioni nel punto giusto qualora i dati non fossero autoesplicativi.
Questa caratteristica soprattutto nel caso di dati che hanno bisogno di essere spiegati, sia per prodotti complessi che per quelli semplici, costituisce un grande vantaggio. Prendendo l’esempio qui sopra, agli acquirenti che non si intendono molto di macchine e di motori l’indice di velocità Q da solo non dice niente. In un caso del genere – come reagiscono di solito? Fanno una ricerca sul significato dell’indice, approdando alle pagine dei competitor magari procedendo poi lì con l’ordine.
Questo, naturalmente, non va per niente bene ed è assolutamente da evitare. Ed è proprio grazie all’interpretazione da parte del text robot che non succederà più.
Il risultato: il text robot genera dei testi al 100 % corretti – completamente senza IA ma sempre in automatico!
Cosa sono i dati non strutturati?
Per una migliore comprensione dei dati strutturati è utile fare un controesempio:
- nella descrizione di un vestito rosso è stato inserito il colore “blu”
- campi vuoti
- alcune macchine hanno “5” posti, tutte le altre invece ne hanno “cinque”
Conclusione: il text robot non riesce a lavorare bene con delle irregolarità o con i campi vuoti in quanto rendono più difficile il suo lavoro e non sono altrimenti utilizzabili.
A prescindere dal text robot, i dati non strutturati hanno le seguenti caratteristiche negative:
- non sono utilizzabili da parte dei potenziali clienti
- sono difficilmente o per niente identificabili da Google e altri programmi PC
- rallentano qualsiasi workflow
- rendono più difficili qualsiasi processo di analisi e di elaborazione
Con i dati strutturati, invece, tutte le informazioni sono predisposte in campi dati omogenei, con maggiore facilità di accesso e d’utilizzo.
L’algoritmo del text robot
La sintassi e la grammatica dei contenti vengono definite dall’algoritmo. Diversamente dall’IA, il text robot non prende decisioni unilaterali e non produce delle interpretazioni non autorizzate. Per questa ragione i testi generati corrispondono sempre alle idee del committente.
Modelli di frase e ampliamenti di frase
I modelli e gli ampliamenti di frase portano a dei testi standard che possono essere ampliate con sinonimi, frasi e aggiunte, permettendo una grande variabilità con moltissimi contenuti informativi che pure migliorano il testo.
Regole
Addottando regole precise, i testi sembrano scritti a mano da te. Prima di iniziare, le regole vengono attentamente definite, per far sì che i content corrispondano esattamente alle tue richieste per quanto riguarda la scelta della lingua, il modo di esprimersi, lo stile e il linguaggio.
Dati simili ad un testo a “riempimento di parti in bianco”
Con la corretta gestione, i dati saranno correttamente visualizzati nel testo.
Te lo puoi immaginare come un testo a riempimento delle parti in bianco, dove il text robot inserisce gli attributi giusti nelle parti rimaste in bianco.
Non esiste una base di dati strutturati?
Non sei il solo ad avere questo problema. Non preoccuparti! La mancanza di una struttura dei dati non è un ostacolo insormontabile.
Nel corso della collaborazione con i nostri clienti ci occupiamo dei loro dati, verificando la loro struttura e la loro completezza. Una base dati insufficiente può essere sistemata grazie ai nostri interventi.
Ciò che è e rimane importante è la strutturazione ottimale dei dati in modo che essi possano essere letti dalla macchina. I campi con attributi multipli male delimitati tra di loro e i campi con i corpi di testo spesso non sono interpretabili e quindi inutilizzabili.
Interessante sapere: I dati strutturati offrono numerose altre possibilità, non solo la produzione automatizzata di content. Ne vorresti sapere di più? Prenota un appuntamento con uno dei nostri esperti per farti spiegare tutte le opzioni. |
Trasformare dei dati in corpi di testo: cos’è in grado di fare il text robot
Con l’uso del text robot si aprono numerose possibilità di redarre i testi, al di là dei testi precostituiti a riempimento delle parti in bianco con dei dati. Questo costituisce solo il compito più semplice che il text robot svolge in quattro e quattr’otto.
Esempio: Opel Corsa
Il testo che segue è l’inizio di un post di blog sulla Opel Corsa F, una city car carina.
Dal confronto tra i dati sul lato sinistro e il testo finale risulta che in alcuni punti non c’è corrispondenza. Non si tratta, però, di un errore bensì di un adattamento fatto consapevolmente per poter inserire il contenuto in modo del tutto naturale nel testo e possibilmente trasmettere ulteriori informazioni ai lettori. Tutte interpretazioni, queste, che i lettori non devono più fare in persona.
Informazione
Esempio 1
Il valore dell’attributo “Opel Corsa” (serie) nel testo diventa “city car carina”.
Se il valore della serie fosse “Opel Cascada” potrebbe diventare una “cabrio sportiva premium” o simile.
Esempio 2
La lunghezza “4060″ millimetri nel corpo di testo è indicato con “4,06 m”, per il semplice fatto che è la misura della lunghezza più frequentemente usata. Conversioni del genere non sono un problema per il text robot e rendono il testo più leggibile e attuale.
Esempio 3
In base all’attributo “pneumatici_pollici” con il valore “16” viene generata la seguente frase: “i cerchioni in alluminio eleganti da 16 pollici non solo sono belli da vedere ma riducono anche l’attrito dell’aria.” Anche qui viene visualizzata una aggiunta propria.
Esempio 4
“Il bagagliaio posteriore ha una capacità di 309 litri. Abbassando il sedile posteriore la capacità aumenta a 1.081 litri. Sono dei valori del tutto rispettabili per questa classe di veicolo.”
L’ultima frase, in base al principio del “se -allora”, viene visualizzata solo a condizione che ci sia una corrispondenza tra il contenuto e i valori indicati. Questa regola prevede addirittura tre attributi:
- “Capacità-del-bagagliaio_litri”
- “Capacità-del-bagagliaio_sedile-posteriore_ abbassato_litri”
- “classe di veicolo”
Qualora uno degli attributi, per esempio la classe di veicolo, fosse diverso, non corrispondendo quindi alle richieste, viene visualizzata una frase diversa (degli ottimi valori). Altrimenti la frase viene completamente scartata.
Meta-dati
I cosidetti meta-dati come i dati sulle vendite, sui resi, le valutazioni di altri clienti, le informazioni sul negozio, i dati del produttore ecc. sono di particolare interesse nel caso dei grandi e-shop, perché danno al text robot la possibilità di interpretare le informazioni, offendo ulteriore valore aggiunto.
Un tasso di reso basso fa presumere, per esempio, che i clienti sono soddisfattissimi del prodotto. Quindi potrà essere visualizzata una frase come questa:
Un prodotto molto richiesto da godersi per molti anni.
Il text robot sa fare anche questo
Per farti comprendere tutte le possibilità che ti si aprono con l’ottimizzazione dei tuoi dati, vorremmo darti una piccola panoramica. Con la giusta base dati, il text robot può produrre oltre alle descrizioni di prodotto e degli articoli per le riviste anche una moltitudine di altri testi.
Confronto tra articoli
Molti e-shop offrono già la possibilità di un confronto tra due o più articoli.
Questo è possibile anche con il text robot, nei corpi di testo, dove i prodotti descritti possono essere confrontati tra di loro e in tempo reale.
Esempio macchina fotografica:
“… I dati principali lo dimostrano chiaramente: la Canon PowerShot SX500 IS è la vincitrice indiscussa. La vincitrice si distingue dalla concorrente per la risoluzione del sensore, le caratteristiche del flash e per i dettagli da macchina professionale.”
Andamento dei prezzi per l’usato
A seconda la durata e i km effettivi, come cambiano i prezzi delle auto? Anche questa informazione può essere visualizzata dal text robot.
Integrazione di statistiche sulle immatricolazioni
Anche le fonti esterni ti offrono un input utile per la tua descrizione. Le statistiche sulle immatricolazioni, per esempio, costituiscono una possibiltà di confronto formidabile, per esempio:
- tra vari modelli: “Nel mese di gennaio le vendite della Volkswagen ID3 superano quelle della Volkswagen Golf.”
- con riferimento a un determinato modello o ad un determinato tema e su un periodo prolungato: “Pian piano il mercato si sta accorgendo della mobilità elettrica.”
Questo può riguardare molti settori, per esempio:
- biciclette (velocità delle e-bike)
- servizi
- beni immobili
- e via dicendo. …
Conclusione
Grazie ad una gestione di dati intelligente e all’utilizzo di dati strutturati, le imprese possono sfruttare i dati a proprio vantaggio. Prima o poi questo determinerà senz’altro un vantaggio competitivo decisivo, inquanto i dati costituiscono un tool efficacissimo per migliorare il tuo sito web e ottimizzarlo per i motori di ricerca. Se desideri sapere di più sull’utilizzo dei dati strutturati per le varie applicazioni ti consigliamo di leggere il nostro prossimo post sul “tema della gestione dei dati nella prassi – sull’esempio di vari settori“.